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Chicchi di Melagrana di Ludovica Trimarchi

Ludovica Trimarchi

Prendimi ancora per mano,
cammineremo tra melograni.
Sicuro, ardito 
aprirai il seno di un frutto;
m'imboccherai,
i chicchi saldati di rubini
li gusterò uno ad uno
e non parlerò,
non batterò ciglia;
ma me ne sazierò all'estremo.

Stesa per terra,

tra muri imbiancati,
mi parrà d'essere
in una stanza di giochi...

Quante bambole di porcellana

passerò in rassegna,
mentre mi laverai le labbra
col fiato della tua bocca!

Tra l'odore dell'erba,

selvaggio,
spirituale, carnale
come noi,
abbelliremo,
nell'intimità dei sensi,
vita e radici.
Renderà lucidi i capelli,
miele di fichi che cola 
e l'ultimo rossore di luce,
sorprenderà i corpi
ancora allacciati
tra frenetici sussurri
di abbandoni.

Ludovica Trimarchi


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