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| La Poeta e critica letteraria Sara Ciriaco |
Amo come la mia
natura vuole,
come questo ghiaccio
inusuale che mi scalda,
la neve sulla spiaggia ,
onde annoiate si colorano lente.
Amo come il sole
senza calore e nubi,
non acceca gli occhi,
non rimpiange il suo fulgore,
un paguro s'adira contro un falco,
e questi si impaura inusitatamente
piu' in alto volo, lontano dal lontano.
Amo come una rondine
senza nido, senza rotta,
come una bambina
senza giochi
e fiori sui vestiti belli,
coi capelli bandiere del vento.
Amo senza domande
obbedisco alle stagioni
in lite, seguo la sentenza
che varia,il cuore si astiene,
la ragione mormora , fiume
fiero delle rapide , un salmone si confessa.
Amo, disperata sensazione
di gioia, intensa, breve infinito in me.
Sei lontano, distruggi le distanze,
sogno le tue carezze tenere e arroganti,
spudorate serpi le mani tue,esplorano
gli anfratti negletti che in festa sono.
Piacere, estatico tormento delizioso
Amo, le mani tue
il tuo amore, il mio obbedirti,
che mi attanaglia,nel Piacere oltre l'incanto.
Sara Ciriaco@ Inedita, ogni diritto riservato secondo
legge.
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