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Due poesie di Melina Patanè, dette nella serata"Incroci di Civiltà- Crocevia di Pace" - A Casalvecchio Siculo il 28 luglio 2016


Melina Patanè.

NON SOLO MURA
Non solo mura
intrecci di colori
a costruire trame 
Non solo cupole 
rotondità del Pensiero 
a sfiorare il Cielo 
Ma sacre mani 
e sacro intelletto
ad esaltare l'Uomo 
e il suo divino
Percorsi di secoli
visionaria grandezza e asperità 
hanno scrostato le tue mura
solo all'esterno 
Rimane intatta
la purezza dell'opera
e l' ingegno 
che sfida il tempo 
il suo orrido vuoto 
e il mutamento 
Rimane a raccontare 
la Bellezza 
unica dea 
a cui piegare il capo.
Melina Patanè@






VOCI DI NOTTE
Sono così i paesi di notte
Quelli d’antica storia 
Abbarbicati ancora 
in cima ai loro monti
a difendere ora 
solo i fantasmi della memoria
Sono così i paesi 
Quando si spengono le luci nelle case
e le voci di questo tempo
stridulo e convulso
attendono il paziente mattino 
per tornare ad urlare
E’ allora 
che tornano le voci
Quelle lontane 
quelle della Storia 
Camminano le ombre 
Toccano le case che ancora
alzano la polvere del tempo
E si mischiano parlate
pensieri e sentimenti
Le ombre si raccontano 
di giorni di lotte dure
Di guerre, di violenze
Di pena sopra pena
E il rammarico 
stringe le loro gole 
Ora 
che sanno
quanto inutile sia 
la mano di Caino 
sul capo del fratello
Ora 
che vorrebbero dire
quella parola Amore 
imparata dalle labbra delle madri 
e dimenticata in fretta 
per diventare uomini
forse soldati 
spesso mercenari
sicuramente schiavi del potere
Ora 
che solo li inghiotte 
la notte del loro fallimento
E non possono dire 
e non possono riparare 
sono solo morti 
E non sono innocenti
Eppure hanno lasciato 
Bellezza
Forse perché ogni pietra 
urlasse di dolore
E la bellezza 
spoglia di potere
intenerisse i cuori
Non dite 
che non le avete udite
scricchiolare le pietre
come legni di barche 
all’urto dei marosi
Non dite 
che non avete sentito 
il tanfo della morte
nelle immagini che vi assillano 
dai telegiornali
Non dite
che non avete chiuso gli occhi 
alla mano che Dio
vi passava sul cuore
A che servono i morti
A che i ricordi
A che le pietre antiche
E la bellezza sempre eterna
Se non vediamo i vivi 
Camminarci accanto
Melina Patanè@

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