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Jonia Phoenix


Conosci tu quella spiaggia dorata 
dove albergano i sogni 
fra il risciacquio spumoso di notturne risacche 
che parole d’amore infondono agli amanti?  

E’ lì che il sole risplende ed illumina gli ulivi, 
le tamerici riarse, dal secreto odoroso, 
le aspre delicate corolle dei ficodindia in fiore !  

O la bella spiaggia che apre lo Stretto 
e Spartivento saluta agli albeggi ed ai tramonti 
e mentre i colli la sera risali 
l’imponente Tauro rimiri   
con verso il mare l’Ergonne, 
l’Etna maestoso e fumante 
si erge a sipario d’un orizzonte fatato.  

Ascolta il fremente battito d’incudine 
del claude fabbro nella forgia operosa.  

Guarda! La Fenice discende 
rinata dai fuochi perenni 
verso Oriente fiammante ripara.

Antonio Cattino@ ogni diritto riservato secondo legge.


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